
Emanuele Bordello
LA FEDE COME ESPERIENZA.
UN TENTATIVO DI DISCERNIMENTO FILOSOFICO-TEOLOGICO
Nel presente contributo si riflette sull’atto del credere, e si tenta una valutazione
del ricorso alla categoria di «esperienza» per pensare la fede cristiana. Dopo un
rapido sguardo storico sul modo di concepire l’atto di fede, si procede a un’analisi
filosofica della nozione di «esperienza» nello scenario contemporaneo, per poi
vagliarla da un punto di vista biblico e teologico. Pensare la fede in questi termini
appare come una possibilità feconda, a condizione di assumere una nozione di
«esperienza» sufficientemente precisa e non riduttiva.
This contribution reflects on the act of believing and attempts to evaluate the use of
the category of .experience. to think about the Christian faith. After a quick historical
overview of the ways of conceiving the act of faith, we proceed to a philosophical
inquiry on the notion of .experience. in the contemporary scenario. Then we examine
it from a biblical and theological point of view. Thinking about faith in these terms
looks like a fruitful possibility, on the condition that we assume a sufficiently shaped
and non-reductive concept of .experience..
Severino Dianich
UN PERCORSO IN ECCLESIOLOGIA VERSO IL FUTURO
Dopo il concilio sono stati tracciati diversi cammini per far uscire l’ecclesiologia
dalle secche della neoscolastica. Se ne presenta qui uno fra i tanti, nel quale si
intende partire dalla rilevazione delle dinamiche fattuali del vivere e operare della
Chiesa, per raggiungerne una migliore intelligenza, utilizzando il metodo dei
modelli.
Since the council, several paths have been traced to bring ecclesiology out of the shallows
of neo-scholasticism. One among many is presented here, in which the intention
is to start from the detection of the factual dynamics of the Church’s living and operating,
in order to reach a better understanding of it, using the models method.
Pietro Domenico Giovannoni
«L’UOMO VA LIBERATO OGGI, PRIMA CHE TRAMONTI IL SOLE».
ERNESTO BALDUCCI TEOLOGO POLITICO
Lo studio prende in esame una serie di articoli dal titolo Proposte per una teologia
politica che Ernesto Balducci pubblicò su Testimonianze tra la fine del 1971 e l’inizio
del 1972. Pensati come una introduzione critica alla Teologia della speranza
di Jürgen Moltmann, gli interventi di Balducci presero una direzione autonoma
investendo la più ampia tematica della teologica politica, intesa come necessaria
manifestazione pubblica della fede nel Cristo crocifisso e risorto. Nella ricerca si
mette pertanto in evidenza l’originalità degli spunti di riflessione di Balducci, il
cui centro rimane una teologia che si metta al servizio di un’antropologia cristologica
nella fede che solo il Cristo riveli la vera natura dell’uomo imago Dei e le sue
inedite possibilità di essere.
The study examines a series of articles entitled Proposte per una teologia politica
(Proposals for a political theology) that Ernesto Balducci published in Testimonianze
between the end of 1971 and the beginning of 1972. Conceived as a critical introduction
to Jürgen Moltmann’s Theology of Hope, Balducci’s interventions took an
autonomous direction, investing the broader theme of political theology, understood as
a necessary public manifestation of faith in the crucified and risen Christ. The research
therefore highlights the originality of Balducci’s reflections whose center remains a
theology that places itself at the service of a Christological anthropology in the faith
that only Christ reveals the true nature of man, imago Dei, and his new possibility
of being.
Gianluigi Gugliermetto
LA CHIESA EPISCOPALE E IL MATRIMONIO EGUALITARIO.
LE ARGOMENTAZIONI TEOLOGICHE
Questo articolo esamina le ragioni teologiche fornite dalla Chiesa Episcopale per
l’abbandono della morale tradizionale sull’omosessualità e la conseguente apertura
prima alla benedizione delle coppie dello stesso sesso e poi al vero e proprio
matrimonio sacramentale. Pur riconoscendo la solidità degli argomenti apportati,
manca una riflessione più approfondita sulla sessualità fuori dal matrimonio nonché
sulle metafore sponsali tradizionalmente impiegate per parlare del rapporto
tra Cristo e la Chiesa.
This article analyzes the theological reasons given by the Episcopal Church for its abandonment
of the traditional morality on homosexuality and its consequent opening first
to blessings of same-sex couples and then to sacramental marriage properly speaking.
Although the solidity of the arguments presented is recognized, there is the need for a
more in-depth reflection on sexuality outside of marriage as well as on the wedding
metaphors traditionally employed to talk about the relation between Christ and the
Church.
Mariangela Maraviglia
«RINVERDIRÀ OGNI CARNE UMILIATA…».
LA POESIA DELLA TERRA, DELLA STORIA, DI DIO DI DAVID MARIA TUROLDO
Lo studio ripercorre la ricca produzione poetica di padre David Maria Turoldo
(1916-1992) e ne presenta carattere, temi, fortuna critica. La poesia accompagn.
l’intera vita del servo di Maria, sviluppandosi come diario intimo dei suoi sentimenti,
manifestazione del suo anelito alla liberazione dell’umanit. dall’ingiustizia,
confessione dell’incessante ricerca del volto di Dio.
Nel testo si sottolinea in special modo il tema centrale dei sensi, scelto come titolo
della sua fondamentale raccolta O sensi miei… Poesie 1948-1988 (Milano 1990),
espressione di una valorizzazione della terra, del cosmo, della storia, che Turoldo
mutuava dalla teologia del suo tempo e da una costante lettura e meditazione
della Bibbia, vero e proprio bacino di citazioni, rimandi, allusioni.
The essay investigates the rich poetic production of Father David Maria Turoldo
(1916-1992), analysing its characteristics, themes and critical reception. Poetry accompanied
the Servite throughout his life, developing into a private diary of his feelings,
a testimonial to his yearning for the liberation of humankind from injustice, and
a confession of his unceasing quest to see the face of God.
The paper gives particular attention to the predominant motif of the senses, which
appear in the title of his fundamental collection, O sensi miei… Poesie 1948-1988
(Milan 1990), a praise to the Earth, the cosmos, and history, themes which Turoldo
borrowed from the theology of his time and from his constant reading and meditation
on the Bible, which he abundantly quotes, refers to and alludes to.
Serena Rinaldi
IL MITO DI NARCISO:
INFATUAZIONE DI SÉ E AUTENTICITÀ DELL’IO
Possiamo azzardare un’insolita interpretazione del mito di Narciso, tale da sovvertire
il luogo comune che identifica il narcisismo con l’egoismo e l’autoreferenzialit.?
Una risposta immediata e affermativa ci . fornita dalla fedelt. filologica al testo
ovidiano, Le Metamorfosi, dove il verbo .mirarsi. . reso con .conoscersi.. Pertanto,
sulla base di questa distinzione metafisica, pare molto interessante applicare
la suddetta esegesi sia alla visione buddhista che cristiana, in particolare alle loro
figure dottrinali pi. emblematiche: il bodhisattva e Cristo. Scopriremo che da
un lato (buddhismo) l’assenza radicale del .s.. e dall’altro (cristianesimo) la sua
incarnazione nella relazione trinitaria, determinano uno sviluppo realmente complesso
ma sorprendente del termine .conoscenza..
Il presente lavoro intende proporre alcune riflessioni filosoficamente e teologicamente
pregnanti, tuttavia significative anche per la vita quotidiana.
May we hazard an unusual interpretation of the Narcissus’ myth as to subvert the
commonplace that identifies narcissism with egoism and selfishness? A prompt, affirmative
answer is given us by the philologically fidelity to the ovidian text, The Metamorphosis,
where the verb .to look at oneself. is translated with .to know oneself..
So, on the ground of this metaphysical distinction it seems very interesting to apply the
above-mentioned exegesis both to the Buddhist and Christian vision, in particular to
their most emblematic doctrinal figures: the bodhisattva and Christ. We’ll find out
that on the one hand (Buddhism), the radical absence of the .self. and on the other
(Christianity) its incarnation into the trinitarian relationship, determine a really
complex but astonishing development of the term .knowledge..
The present work intends to offer some philosophically-theologically pregnant reflections,
nevertheless meaningful for everyday life as well.